Questa creazione è ispirata ad uno dei più grandi artisti mai vissuti nel nostro castello di Gradara al tempo di Sigismondo. Leon Battista Alberti è stato un grande architetto, scrittore, matematico, umanista, filosofo, musicista e tanto altro ancora.
Un vero artista a tutto tondo, pieno di sensibilità estetica ed arguzia stilistica, tanto da essere ancora oggi apprezzato per le Sue opere e per il rigore esecutivo con cui affrontava ogni disciplina.
La creazione nasce proprio per celebrare l’artista ed il Suo stile inimitabile ed unico, proprio come questo profumo che porta il Suo nome.
Leon apre con un accordo dai canoni classici della profumeria italiana, dove alla suadenza di fiori regali come la Rosa Bulgara e La Tuberosa Messicana si unisce l’effervescenza degli agrumi del meridione, con echi di mandarino di Calabria e Pompelmo Siciliano.
Con eleganza gentile questa testa si lascia avvolgere da un cuore sensuale e profondo, dove il Gelsomino Indiano miscelato con Ylang Ylang e Magnolia, si abbracciano alla dolcezza del Cocco di Tailandia e la succosa Pesca Romagnola, in un equilibrio acrobatico tra seduzione e dolcezza.
L’intera opera è sostenuta da forti fondamenta, proprio come i palazzi del famoso architetto, espresse da riverberi decisi di legni nobili come la Betulla di Toscana, il forte Cedro del Libano e l’Acero, contrappuntati dalla seducente accoppiata di Vaniglia Bourbon del Madagascar e Musk.
Leon rappresenta l’eleganza stilistica dal rigore severo che saprà rapire in una scia di mistero.
Maggiori informazioniMeno informazioni
Piramide olfattiva
Rosa Bulgara, Tuberosa Messicana, Pompelmo di Sicilia e Mandarino di Calabria
Gelsomino Sambac India, Ylang Ylang, Magnolia, Cocco Thailandese e Pesca Romagnola
Betulla Toscana, Cedro del Libano, Acero, Muschio e Vaniglia Bourbon Madagascar